Volta Pagina: Difendere le Api, fattore produttivo Agricolo
Sospesi da cinque anni in Italia e di recente vietati in tutti i Paesi dell’Unione Europea: è la sorte toccata ai concianti del mais. Il dossier, ora, è passato dal tavolo dei Governi nazionali su quello dell’Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare. Qui è stato chiarito che esistono rischi inaccettabili per le api e che quindi vanno valutate nuove procedure di autorizzazione per gli insetticidi.
Le industrie della chimica, intanto, lamentano che i test sulla mortalità delle api sono costosi e inapplicabili anzi, chiedono di accettare il principio che fino al 7% di api avvelenate da un pesticida sia tutto normale...
FAI e UNAAPI siglano un documento unitario rigettando tali posizioni. Si tratta ora di far capire, alle Istituzioni nazionali e comunitarie, che il problema non è ridurre costi e responsabilità delle multinazionali, ma difendere le api come fattore produttivo in agricoltura.
E’ un valore che nessuno riconosce: dobbiamo preservarlo noi, prima che sia troppo tardi.
Raffaele Cirone
Presidente FAI-Federazione Apicoltori Italiani